Il tessuto leggero,
il fazzoletto sulla mano rivela una presenza.
Se lo bagno emerge una forma che però scompare quando tolgo il fazzoletto.
Fissare il tempo…
Fissando la forma, vorrei fissare il tempo.
Nel 1985 Makoto comincia ad esporre opere utilizzando il tessuto morbido indurito con il gesso, fissando così il suo concetto primitivo di fissare il tempo. All’inizio viene ingessato solo il tessuto, poi solo un pò di forma, un’arte minimale.
Nel 1989 Makoto comincia a creare opere utilizzando la tecnica di indurire il tessuto con prototipi di Nukegara (= la spoglia). Inizia con qualche oggetto piccolo, un bicchiere, un piatto, la bottiglia… poi comincia ad ingessare la sedia, il tavolo….
Nel 1991 la prima Nukegara ottenuta ingessando il tessuto direttamente sul corpo umano stabilisce il suo tema principale e la tecnica base. Da quella svolta – dagli oggetti “classici” della realtà verso il soggetto che li crea e li percepisce – il corpo umano è sempre stato il nucleo delle sue Nukegara.